12 dicembre 2022: Il progetto "M'illumino di scienza" è stato finanziato
Il progetto nasce da una collaborazione interdisciplinare tra docenti di diversi dipartimenti dell'Ateneo (Filosofia, Scienze Farmaceutiche, Chimica, Beni Culturali e Ambientali) e si rivolge a classi di studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, oltre che a insegnanti di ogni ordine. Al centro, il tema della luce, attraversato da diverse prospettive: filosofica, scientifica, artistica. Obiettivo del progetto è il discente, a cui sono somministrate “pillole dialogiche” sul ruolo interconnesso della luce nella filosofia, nell’arte e nella tecnologia. La classe, in un lavoro a piccoli gruppi, è guidata dagli insegnanti, attraverso schede tecniche, video e istruzioni operative, nella realizzazione di esperienze concatenate “hand-on-it” per la costruzione di prototipi mediante un kit di materiali sicuri, di facile reperibilità e a basso impatto economico e ambientale. Queste esperienze permetteranno di “giocare” con la luce, osservarne le diverse forme e le trasformazioni, e analizzarne in maniera critica il comportamento. La possibilità di “fare scienza a scuola” permetterà di rendere le esperienze inclusive e di superare gli stereotipi e stimolare l’interesse alla scienza e alla cultura, nella sua multidisciplinarietà e nei suoi collegamenti ad aspetti filosofici, artisti e storici.
Il progetto avrà una durata di un anno. Il Principal Investigator è la prof.ssa Francesca Selmin del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche.
Partecipanti: Sara Pellegrino e Carlo Matera (Dipartimento di Scienze Farmaceutiche); Andrea Parravicini (Dipartimento di Filosofia); Lucia Carlucci, Alessandro Minguzzi, Andrea Monica Panigati e Alberto Vertova (Dipartimento di Chimica); Irene Cimò (Dipartimentodi Beni Culturali e Ambientali).
12 dicembre 2022